Nigel Storny ospite del podcast: ecco come Post Company Cars procede nella trasformazione della mobilità elettrica

InnoPodcast: nuovi impulsi e mobilità elettrica alla Posta

Entro il 2030 la Posta vuole elettrificare il parco veicoli del recapito di lettere e pacchi. Entro il 2040 intende fare lo stesso anche nei trasporti pubblici di persone (ossia per gli autopostali). Un obiettivo troppo ambizioso? Nigel Storny, CEO di Post Company Cars SA, condivide interessanti spunti nel nuovo InnoPodcast. Da non perdere!

Nel nuovo InnoPodcast di Espace Lab, il laboratorio dell’innovazione della Posta, intervistiamo Nigel Storny, CEO di Post Company Cars SA. Complessivamente Post Company Cars gestisce oltre 25’000 veicoli, che vanno dal ciclomotore al trattore a sella. La maggior parte, quindi circa 18’300 veicoli, appartiene alla Posta. L’azienda è il più grande gestore di parchi veicoli indipendente della Svizzera, leader nel settore delle soluzioni di mobilità, e può vantare una competenza pluriennale nel campo della mobilità elettrica. All’interno della Posta ha promosso l’ampliamento del parco veicoli elettrici: i circa 6100 DXP e altri 755 furgoni e autovetture sono già tutti elettrificati. Entro la fine dell’anno si aggiungeranno altri 300 veicoli.

Elektro Postfahrzeug

Quali sfide dovrà affrontare la Posta nel cammino verso un futuro elettrificato? Per quale motivo si è prefissata questo obiettivo? E in tutta franchezza: tra veicoli alimentati con combustibili fossili e veicoli elettrici, quali sono davvero i più convenienti? In questa puntata dell’InnoPodcast scoprirete questo e molto altro ancora: